lunedì 26 agosto 2013

Liberarsi di un cane problematico risolve il problema del proprietario, ma non quello del cane o del nuovo ignaro proprietario!

Robbie, il cane che non cammina sull'asfalto!   


Maria ha portato a casa Robbie quando aveva circa 6 mesi, dopo aver trovato su un sito internet l'annuncio di un privato che se ne doveva liberare per motivi personali. Glielo ha caricato in macchina in fretta e furia e poi non le ha più risposto al telefono.
Maria l'ha portato a casa, Robbie era molto pauroso ma la nuova famiglia ha cercato di aiutarlo ad abituarsi.
Il giorno successivo Maria ha cercato di portarlo in passeggiata ed ha avuto la vera sorpresa. Appena Robbie ha messo piede sull'asfalto al termine della stradina sterrata privata, si è bloccato, ha strattonato il guinzaglio e si è precipitato a casa, nella sua cuccia.

Abbiamo trattato Robbie con i Fiori di Bach e poi abbiamo affiancato lavori di controcondizionamento e i miglioramenti sono iniziati da subito.

Ora Robbie passeggia tranquillo con la sua proprietaria, su ogni strada!

Ancora una volta abbiamo imparato che i Fiori di Bach permettono di risolvere situazioni anche drammatiche.

Maria è felice del suo Robbie ma non è più riuscita a parlare col primo proprietario per capire che cosa fosse successo a Robbie nella sua casa precedente. Ora però Maria è serena e non le interessa nemmeno più sapere che cosa avesse patito il suo Robbie.



martedì 20 agosto 2013

Come scegliere la giusta combinazione di Fiori di Bach

Esistono moltissime linee di pensiero su quale sia la modalità migliore per scegliere la combinazione di Fiori di Bach più adatta alle nostre esigenze.
Scleranthus, uno dei rimedi per
la difficoltà nel decidere
Alcuni propongono di utilizzare delle carte che rappresentano i rimedi e di chiedere di sceglierne alcune, soprattutto con i bambini.
Altri consigliano la scelta basata su prova muscolare kinesiologica.
Alcuni utilizzano tabelle che collegano i sintomi fisici o le parti del corpo doloranti ai Rimedi.

Il dottor Bach è stato chiaro nei suoi scritti e ha lasciato indicato come scegliere i rimedi più adatti. C'è un'unica persona che sa esattamente quale sia la combinazione di rimedi più adatta a lui, ed colui che li vuole assumere.

I Fiori di Bach lavorano sulle emozioni, quindi ciascuno può guardare dentro a se stesso e pensare a come si sente in questo momento. In base a questa considerazione, sceglierà il rimedio adatto.

Se la scelta non è semplice, un Pratictioner che conosce bene i rimedi, può aiutare a individuare quali siano le emozioni su cui si può lavorare. Ma l'indicazione deve venire sempre dall'unico protagonista della scelta. Infatti la stessa situazione (per esempio l'emozione per gara) può essere generata da molteplici fattori: la paura di commettere nuovamente lo stesso errore, la certezza di non essere in grado di farcela, la sensazione che oggi qualcosa andrà male, la mancanza di concentrazione e così via. Non può esistere una soluzione adatta a tutti, perché noi tutti siamo diversi.  

I metodi che permettono di scegliere i rimedi senza la consapevolezza della scelta possono funzionare oppure no. Ma perché i rimedi possano lavorare in modo efficace è necessario che il protagonista sia coinvolto nella scelta e che la condivida. E' necessario che senta la necessità di lavorare su un emozione, affinchè possa essere poi soddisfatto del percorso che ha intrapreso.

E chi non può parlare?
Per i neonati può parlare la mamma. Mano a mano che i bambini crescono saranno poi in grado di raccontare come si sentono e di aiutare la mamma.

E gli animali?

Gli animali sono assolutamente in grado di farci capire che cosa provano, l'unica difficoltà sta nell'essere un grado di capire il loro linguaggio. E' indispensabile conoscere a fondo il nostro animale e comprendere quale sia l'emozione che provoca un comportamento tenendo anche conto di fattori quali la specie, la razza, età e sesso e condizioni di vita e i salute. 
E' importante non antropomorfizzare il comportamento e non attribuire sentimenti umani, che gli animali non sanno provare.


I Fiori di Bach non hanno effetti collaterali ne controindicazioni, e questo permette di utilizzare dei rimedi anche quando non c'è la certezza che sia il rimedio adatto. Ma se non siamo in grado di capire a pieno il perché di un comportamento, non possiamo nemmeno scegliere il rimedio corretto. 


Il rischio è di non ottenere il risultato desiderato e quindi di concludere che i Rimedi non funzionano senza avere la sicurezza di aver scelto il mix corretto.


E quindi come scegliere la giusta combinazione di Fiori di Bach?
Per gli adulti, i bimbi o gli animali, se si conoscono bene i rimedi oppure non si è in grado di analizzare in modo opportuno il comportamento dell'animali l'unico consiglio è di rivolgersi a un Consulente specificato che introduce al sistema e aiutare a capire quali possono essere i rimedi adatti.
Durante le situazioni di emergenza risulta molto utile somministrare il Resque remedy (unico composto già pronto proposto dal dott. Bach) per calmare lo stato di emergenza prima di individuare una miscela ad hoc.


Se non avete avuto i risultati che vi aspettavate dall'utilizzo dei Fiori di Bach, non pensate che i rimedi non funzionano, ma che probabilmente non era la miscela più adatta!